QUALE CORSO DI MASSAGGIATORE FA PER TE

Se invece hai voglia di leggere ancora un po’, troverai di seguito una panoramica generale sul mondo del massaggio… che come forse avrai già capito è, dal punto di vista normativo, piuttosto ingarbugliato…. diciamo una vera e propria giungla!

Bene, armiamoci di machete e facciamoci strada insieme in questo intricato paesaggio, perchè arrivare ad una sintesi, anche di prima approssimazione, è necessario per fare la scelta professionale più giusta.

Procederemo quindi con alcuni tagli netti e distingueremo la persona che riceve il nostro massaggio a seconda del suo stato di salute in:

• Malata
• Sana

MASSAGGIO TERAPEUTICO / SANITARIO

E’ malata, ai nostri fini, la persona che lamenta un dolore, un blocco articolare, una disfunzione, un malessere… se si rivolge a noi in cerca di una soluzione o di un sollievo, questa tecnicamente è una cura o terapia e la sua somministrazione è riservata esclusivamente al personale sanitario. Il massaggiatore chiamato ad intervenire in questo caso deve essere quindi abilitato all’operatività in un settore delicato e molto normato, quello sanitario, e deve muoversi con coscienza e responsabilità limitatamente a quello che è il suo spazio di autonomia. Tra le professioni sanitarie (di laurea quindi) il fisioterapista è sicuramente la figura di riferimento e preposta all’intervento, con o senza supervisione medica, secondo i casi. Per quanto riguarda invece i “massoterapisti”, cioè gli operatori (non fisioterapisti) abilitati al massaggio terapeutico / sanitario previa prescrizione medica in Italia manca da anni (per motivi che non stiamo ad elencare) una legislazione ben congegnata ed armonica sull’intero territorio nazionale e di fatto l’unica figura che residua ed ha alle proprie spalle una legge nazionale (coi suoi difetti), un decreto regionale, riconoscimenti giurisprudenziali e del Ministero della Salute è il Massaggiatore e Capo Bagnino degli Stabilimenti Idroterapici (cosiddetto MCB). L’MCB è inserito dal Ministero della Salute tra le “arti ausiliarie delle professioni sanitarie”, che è un buonissimo riconoscimento. Il corso di formazione che porta all’abilitazione MCB è normalmente un biennale ed è attivo in pochissime regioni, in primis in Regione Lombardia. Il titolo ottenuto però è valido in tutta Italia (in questa sede non si parlerà dell’estero per non complicare le cose). A chi si chiedesse se il Massofisioterapista è una figura uguale od analoga… risponderò armandomi del suddetto machete e, per non incorrere in probabili e poco opportune confusioni, opererò un taglio netto… no, è un’altra cosa! Il percorso di Massofisioterapista dopo il 1999 è stato sostanzialmente svuotato di gran parte del proprio valore (se conseguito in precedenza apriva invece la strada ad una potenziale equivalenza/equipollenza, per percorsi triennali, al titolo di terapista della riabilitazione/fisioterapista)… quindi eventuali corsi che oggi si possano ancora rinvenire concernenti la figura del massofisioterapista operano in un contesto di precarietà e portano in caso di conseguimento del titolo a diventare un “operatore di interesse sanitario” che ha un grado di autonomia inferiore rispetto all’”ausiliario sanitario”, quale è MCB. Per cui se sei interessato al massaggio su persona malata, quindi il terapeutico/sanitario, senza poter/voler affrontare il percorso di laurea in fisioterapia, alla data di oggi ed in base alle conoscenze di chi scrive l’unico percorso disponibile o se si preferisce il percorso migliore o “meno peggiore” è quello di Massaggiatore e Capo Bagnino degli Stabilimenti Idroterapici. Attenzione: potrai facilmente leggerne e sentirne dire peste e corna… in una commistione di informazione e disinformazione, pareri interessati e disinteressati… se vuoi approfondire alcuni temi specifici su MCB ti invito a venire a colloquio previo appuntamento in sede. P.S. se ciò che ti interessa è il massaggio sportivo… leggi a fondo pagina.

MASSAGGIO ESTETICO / BENESSERE

Se invece vuoi lavorare come professionista del massaggio con una abilitazione alle spalle che goda di un quadro normativo consolidato e stabile, nonchè standardizzato e riconosciuto a livello europeo, ti consiglio di valutare il profilo professionale degli Estetisti Autonomi Massaggiatori … che però consentirà una operatività limitata alla sola persona sana.

E’ sana, sempre semplificando, la persona che non manifesta dolore, blocco articolare, disfunzioni, malesseri, dichiara quindi di essere sana e sembra ragionevolmente esserlo, per le informazioni che abbiamo. Inoltre e soprattutto non viene da noi per chiederci una cura o una terapia ma solo per problematiche di molto minore gravità e delicatezza e che possiamo annoverare, armandoci del machete, tra le seguenti:

• soluzione ad inestetismi
• desiderio di rilassamento e benessere

Il tipo di massaggio che è normalmente indicato per risolvere problemi di tipo estetico, nella maggior parte dei casi relativi a questioni di ritenzione idrica e rilascio dei tessuti, è un massaggio di tipo drenante / tonificante. Questo tipo di massaggio è riservato esclusivamente agli Estetisti dotati di idonea abilitazione professionale. Per cui se non vuoi occuparti di “pazienti” (persone da curare, nell’ambito sanitario) ma solo di “clienti”, cioè persone sane da valorizzare e rendere più belle e rilassate, l’abilitazione professionale che ti serve è quella che si consegue con il nostro corso per Estetisti Autonomi (EAM). Attenzione: il corso si rivolge solo ai maggiorenni. Poi è rivolto ad ambosessi. L’uomo non dovrebbe vergognarsi di fare un corso di “estetista” perché questa è l’unica abilitazione possibile al massaggio estetico e del benessere ed è un titolo forte e valido in tutta Europa. E’ importante quindi che i signori maschietti non si autoescludano da soli da questa opportunità, solo perché la lingua italiana è ferma al termine “estetista”. Troncheremo quindi con un colpo di machete la “a” finale e la sostituiremo a modo nostro. Parleremo quindi di “estetisti”, anzi conieremo il pionieristico e simpatico “estetisto”… ((-;  …

MASSAGGIO BENESSERE / OLISTICO

Se però ciò che ti interessa è solo (per modo di dire) lo sconfinato (ed in continuo sviluppo) mondo del massaggio benessere ed olistico… ci sono molte cose da dire. La prima cosa e più importante è che trattandosi di massaggio che esclude la persona malata dall’ambito dei nostri possibili clienti (il massaggio benessere può avere notevoli controindicazioni in certi casi per persone affette da patologie) e che non ha e non deve avere finalità di tipo estetico (ma solo di rilassamento, benessere o similari)… è un massaggio che non è riservato alle sole figure dotate di abilitazione professionale… ma è un massaggio cosiddetto libero, che rientra nel campo delle attività non regolamentate, al quale chiunque può accedere, con una idonea preparazione. Tale natura aiuta ad identificare anche le tipologie di massaggio che possiamo annoverarvi all’interno. Deve trattarsi di massaggio non invasivo e non profondo (anche questo è un tema articolato in cui non ci addentreremo in questa sede) per non ledere organi, fasce, nervi o strutture interne… in buona sostanza si tratta di un massaggio rivolto alla persona sana che vuole stare ancora meglio (-: … rilassarsi, farsi coccolare, ritrovare energia, tonicità, elasticità e via dicendo. Non deve sembrare sminuente… c’è una richiesta enorme e crescente di questa tipologia di trattamenti che sono disponibili in centinaia, migliaia di varianti, giacchè ogni massaggiatore del benessere sostanzialmente personalizza la propria manualità e “crea” il proprio massaggio, come un marchio di fabbrica, per fidelizzare la clientela e rendere naturale ed istintivo il proprio tocco ed il proprio approccio. La seconda cosa da dire è che essendo il massaggio benessere un massaggio sostanzialmente libero rientra nella disponibilità anche degli operatori abilitati e non si vedrebbe perché non dovrebbe essere così. Quindi un MCB può effettuare un massaggio benessere e così certamente ed a maggior ragione un’estetista/o ((-: … che opera anche in un campo molto affine. Ciò che non vale è il contrario… un massaggiatore del benessere, senza abilitazione professionale al massaggio sanitario od estetico quindi, non può effettuare queste ultime tipologie di manipolazione che sono riservate alla professione regolamentata. La nostra accademia ha quindi previsto un percorso specifico per chi desidera concentrarsi sul solo ambito benessere… il corso per “Massaggiatore del Benessere e Olistico”...  è un corso breve mentre MCB è biennale e EAM (Estetisti Autonomi Massaggiatori) triennale ma ti consente comunque di aprire partita iva, un centro massaggi ed essere in regola, pur con le limitazioni suddette. Anche se bisogna essere consapevoli che una abilitazione professionale ti può dare una grossa mano nel momento in cui qualcuno contesti qualche tua azione od attività, costringendoti alla difesa del tuo operato… è ovvio che è meglio averla (una abilitazione professionale) che non averla, in un’ottica di garanzia e di lungo periodo. Questo perchè in un Paese (l’Italia) con una legislazione carente in materia di massaggio ed una amministrazione disarticolata con sovrapposizioni e conflitti di competenze tra Stato, Regioni, Comuni, le sorprese e le interpretazioni singolari e magari avverse alla nostra possono sempre capitare, come accaduto in alcune regioni italiane dove si è tentato di negare l’esistenza del massaggiatore del benessere (fatto da non credere… in contrasto con l’evidenza, il buon senso e la tendenza giurisprudenziale prevalente), riconducendo tutto l’ambito del massaggio ai professionisti abilitati (sanitari od estetisti). Così se verrai a colloquio in sede potremo eventualmente valutare insieme come si può partire da MBO (Massaggiatore del Benessere e Olistico) e prendere l’abilitazione EAM (Estetisti) in seguito con percorso abbreviato e perfettamente regolare e riconosciuto… a proposito… ho introdotto la parola Olistico… nella scheda corso trovi se ti serve una spiegazione del termine… che apre una prospettiva pazzesca su una moltitudine di nuovi ambiti ed opportunità che farai meglio a valutare attentamente.

P.S. una risposta a chi si facesse questa domanda: ma per questi corsi olistici… serve un riconoscimento di qualche associazione, per esempio del Csen, del Coni ecc. tanto per citare i più ricorrenti? Certo che no. Solo la legge nazionale può dare abilitazione e riconoscimento ad una figura professionale. Una associazione no, al limite il suo “riconoscimento” vale solo tra i suoi associati ed all’interno del suo circuito. Poi Csen e Coni si occupano di sport e non di benessere o di olismo, siamo proprio fuori tema… vedi anche sotto comunque, a proposito del massaggio sportivo.

IN SINTESI

Allego a seguire una tabellina molto semplice e probabilmente un po’ rozza… ma in grado di collegare ogni corso offerto da Zeropiù Academy al settore di riferimento e al tipo di abilitazione che consente (o meno) di conseguire… allo stesso tempo, leggendola al contrario, fa capire a chi interessa un settore specifico, se per operarvi è necessaria una abilitazione professionale (in ambito sanitario ed estetico) o meno (in ambito benessere)… e quale corso deve frequentare… in altre parole fornisce un quadro riassuntivo ed un supporto visivo a quanto scritto fin qui… i concetti generali ci sono, poi le sfaccettature sono molte ed è preferibile vederle singolarmente con ognuno di voi. Tieni conto che l’Accademia offre un portafoglio di corsi nel settore del massaggio che copre tutti gli ambiti e quindi in grado di coprire tutte le esigenze. Per questo venirci a trovare non è MAI una perdita di tempo!

MCB = massaggiatori e capi bagnino degli stabilimenti idroterapici

EAM = estetisti autonomi massaggiatori (per esteso “estetisti autonomi con abilitazione al massaggio estetico e benessere”)

MBO = massaggiatori del benessere e olistici

MASSAGGIO SPORTIVO

Qualcuno potrebbe obiettare di aver tralasciato un quarto ambito del mondo del massaggio, quello sportivo. In effetti non ho parlato di massaggio sportivo né tantomeno di massaggiatore sportivo… e me ne guardo bene (-; … scherzi a parte… qui la situazione si fa ancora una volta sfaccettata e complessa per cui chi vuole parlarne venga a colloquio. Dico solo una cosa: chi si interessa al massaggio sportivo si concentri sul percorso MCB! Soprattutto se è un Laureato in Scienze Motorie, per i crediti formativi di cui può godere, che consentono di abbreviare / semplificare il percorso.

Però mi raccomando: NON iscriverti a corsi di pseudo-abilitazione in ambito sportivo, spesso vanamente puntellati con riconoscimenti o accreditamenti CSEN o di altri enti od associazioni sportive, più o meno collegate al CONI. Non valgono a massaggiare. Per il massaggio sportivo serve un’abilitazione professionale. L‘attestato Nazionale CSEN NON abilita al massaggio sportivo che è riservato ai massaggiatori abilitati (come MCB). E’ un corso di formazione puramente culturale per Allenatori, Istruttori e Personal Trainer e per tutti gli operatori sportivi che NON sono massaggiatori. Al contrario il corso MCB abilita al massaggio sportivo. E MCB è un “Operatore Sanitario” (Massaggiatore) della FIGC inserito nell’Albo e nei Ruoli del suo Settore Tecnico, vedi qui https://www.figc.it/media/64796/modulo_inserimento_ruoli_operatore_sanitario.pdf (Mcb è l’ultimo della lista… nel retro della pagina… arte ausiliaria della professione sanitaria).

CONCLUSIONE

Mi rendo conto di avere scritto molto e come forse si capirà abbastanza di getto… questo testo non vuole infatti essere un trattato scientifico, di cui non sarei nemmeno capace… il tono è volutamente informale e lo scopo divulgativo. Per cui mi scuso per le eventuali inesattezze, sempre possibili, e per le inevitabili approssimazioni per necessità di sintesi. Occhio anche alla data… le cose cambiano in fretta in questo settore per cui per le ultime novità… passa a trovarci!

Un saluto a tutti
14 febbraio 2017… rivisto il 2 agosto 2018
Gianluca Soragna
Direttore Zeropiù Academy